Pubblicato su Corriere Fiorentino - Venerdì 31 maggio 2013

Antigone la ribelle fa paura anche alla mafia

La tragedia di Sofocle messa in scena dai ragazzi e dagli insegnanti del Liceo Classico Machiavelli mercoledì scorso al Teatro di Rifredi tocca anche la mafia

Firenze - La tragedia messa in scena dai ragazzi e dagli insegnanti del Liceo Classico Machiavelli mercoledì scorso al Teatro di Rifredi, con l'aiuto, i consigli, la tecnica, la passione "prestata" dallo staff del Teatro stesso, in primis il regista Angelo Bruno Savelli, ha emozionato, commosso, spaccato il cuore ed è entrata nell'anima. Sì, perché con un intuizione finissima, la tragedia senza tempo di Antigone, condannata a morte per aver infranto la legge degli uomini (in particolare quella del tiranno Creonte) per seguire la legge naturale (o divina che dir si voglia) inumando le spoglie del fratello condannato a giacere senza sepoltura in pasto agli animali, e quella delle donne "di mafia" si toccano naturalmente, si comprendono e si spiegano, l'una con l'altra. Anzi, si potrebbe dire che si potenziano e fanno eco l'una all'altra.

Cosa c'è di più eterno e non componibile del dissidio fra le regole del potere vigente e quelle del diritto naturale, quello primario, comune a tutti gli uomini? Uno scontro inevitabile tutte le volte che il potere assume forme di imposizione violenta, di sopraffazione dell'uomo, imponendo i suoi diktat incomprensibili a chi è puro, a chi comprende che obbedire sarebbe andare contro natura, contro se stessi, contro la giustizia. Allora le parole di Antigone si possono fondere, possono suonare uguali a quelle della madre di Peppino Impastato, come quelle delle donne che in faide sanguinose dove prevale la legge della cosca hanno perso fratelli, padri, mariti e fidanzati possono riecheggiare i dubbi, gli sberleffi, la prodonda tragicità di Ismene, o quelle sagge e inutili di Tiresia.
Un incrociarsi di frasi, parole, temi che vanno dal testo classico di Sofocle al libro di Nando Dalla Chiesa "Le Ribelli", fino all'Antigone di Jean Anouhil, in un intreccio che si rivela, alla fine, inscindibile, perché ciò che ne è risultato è una creatura nuova, che cammina da se'.

Oltre alla straordinaria opera del regista, all'impegno dei ragazzi che hanno lavorato sul testo teatrale, oltre alla scenografia semplice e potente, anche un altro rilievo contenutistico: il testo mette in scena una magnifica rivolta delle donne, la loro voglia di parlare, il rifiuto del silenzio, un tema fondamentale in un'Italia che sconta un triste primato europeo, quello di Paese fra i primi posti per femicidi.

Infine, gli attori: impegno, capacità di comunicare, passione, sono doti di tutto il gruppo, che gode della guida ormai consolidata del regista Savelli.

pubblicato su: http://www.stamptoscana.it Lunedì 20 Maggio, 2013 - 18:13 da SV

Pubblicato su Corriere Fiorentino - Venerdì 17 maggio 2013

La Logica s'impara sui banchi

Seminario al liceo Machiavelli-Capponi

"Così gli studenti affronteranno con maggior serenità i test per i corsi a numero programmato"

Firenze, 11 aprile 2013 - Capire il ragionamento logico-matematico per affrontare con più serenità i test di ammissione ai corsi di laurea a numero programmato.

Apre le porte alla Logica, materia che non rientra nei programmi scolastici, il liceo Machiavelli-Capponi. Oggi e domani spazio ad un seminario che avrà lo scopo di "far capire agli studenti, in maniera semplice e intuitiva, di cosa si occupa la logica, quali sono i suoi ambiti di applicazione e perché è così importante anche nel contesto quotidiano".

Un approccio nuovo per rendere gli allievi dell'ultimo anno "più competitivi nei confronti del contesto internazionale".

Il seminario, organizzato dal liceo in collaborazione con Najs education, vedrà come relatori l'ordinario di Logica dell'Ateneo di Cagliari Roberto Giuntini e il ricercatore Giuseppe Sergioli, autore di svariati saggi di logica, fisica e informatica.

Pubblicato su La Nazione (Firenze online) - Giovedì 11 Aprile 2013

"Il Machiavelli per Machiavelli" letture dal Principe con la presentazione dei Docenti e la voce degli Studenti del Liceo Classico Machiavelli.

Un pomeriggio dedicato alla lettura di alcuni brani del Principe davanti al suo manoscritto : gli Studenti del Laboratorio di Teatro Classico del Liceo leggeranno i brani che alcuni Docenti hanno scelto e commentato, o che hanno suscitato un interesse particolare legato all'attualità o ai loro studi.

Per il Cinquecentenario della pubblicazione a stampa del Principe di Niccolò Machiavelli, il Liceo Classico "Machiavelli", insieme alla Biblioteca Medicea Laurenziana, presenta un pomeriggio di letture in Biblioteca, con i commenti dei Docenti e per la voce degli Studenti, alla presenza di un fondamentale manoscritto dell'opera.

L'iniziativa si colloca nell'ambito della collaborazione tra il Liceo "Machiavelli" e la BML, che continua a produrre interessanti iniziative culturali (lezioni in biblioteca, conferenze etc.).

Pubblicato su Corriere della Sera - Corriere Fiorentino - Giovedì 31 Gennaio 2013

Il liceo Machiavelli apre le porte al cinese

Al progetto partecipa anche l'Istituto Confucio di Pisa, nato da un accordo tra Scuola Sant'Anna e l'università di Chongqing. Lezioni per studenti e genitori, 600 volumi su storia e tradizioni d'Oriente.

di GIUSEPPE CALABRESE

Il progetto è affascinante: far diventare il liceo Machiavelli di Firenze un piccolo centro per l'insegnamento e la diffusione della lingua e della cultura cinese. Una scuola aperta a tutti, però. Anche agli altri istituti scolastici e alla città.

Il primo passo è già stato fatto. Nel 2009 la scuola ha firmato un protocollo di collaborazione con l'Istituto Confucio di Pisa, nato da un accordo tra la Scuola Sant'Anna e l'università di Chongqing, che prevede due corsi di cinese, primo e secondo livello, riservati agli alunni, ai docenti e anche ai genitori. Già questa, nel suo piccolo, è una novità. Nel programma anche viaggi in Cina per migliorare la lingua, ma soprattutto per vedere da vicino l'altra parte del mondo e confrontarsi con una cultura profondamente diversa dalla nostra. Un'occasione per allargare la mente. "Si tratta di una grande opportunità per i nostri studenti - spiega la professoressa Sally Cook, una delle referenti del corso - In un mondo sempre più globalizzato conoscere il cinese può aprire nuove strade".

Ma l'idea è fare ancora di più e mettere la cultura cinese a disposizione di tutti. Per rafforzare questa joint venture culturale e dare ancora più concretezza al progetto (la creazione del centro), martedì saranno donati al Machiavelli circa seicento volumi che raccontano la storia, le tradizioni e la cultura della Cina. "Ci piacerebbe poter dare ai nostri studenti anche la certificazione per frequentare l'università in Cina" dice ancora la Cook.

E a proposito di cultura e tradizioni martedì arriverà a Firenze anche il maestro calligrafo Wang Guozheng, che poi giovedì terrà una lezione di calligrafia agli studenti. L'incontro tra la generazione web e un'arte che ha radici antiche e profonde. "È un personaggio molto carismatico, sarà un incontro molto interessante". Non solo, sempre martedì i ragazzi che hanno partecipato all'ultimo viaggio in Cina racconteranno la loro esperienza, e hanno anche preparato un video, che gira già su Youtube, e una mostra fotografica.

Alla consegna dei libri alla preside Paola Fasano parteciperanno il direttore dell'Istituto Confucio di Pisa, Nicola Bellini, e la direttrice cinese Li Jing. Il nuovo progetto si inserisce in una logica di sviluppo e crescita della scuola, ma al tempo stesso rappresenta un'occasione di crescita e sviluppo anche per Firenze viste le relazioni commerciali e turistiche sempre più frequenti con la Cina. Non ultimo il mercato del vino che punta al mercato cinese per un ulteriore salto in avanti nell'export.

"In America sono anni che si tengono questi corsi e generalmente sono abbinati alle università - aggiunge la professoressa Cook - Ecco perché essere riusciti a portarli alla nostra scuola è un fatto significativo. Se poi il nostro progetto andrà in porto sarà un'opportunità per tutti".

(25 novembre 2011)

Pubblicato su http://firenze.repubblica.it/

Guarda le foto del viaggio in Cina

http://firenze.repubblica.it/cronaca/2011/11/25/foto/immagini_dalla_cina-25561140/1/

"I ragazzi del Machiavelli raccontano la Cina" http://video.repubblica.it/edizione/firenze/i-ragazzi-del-machiavelli-raccontano-la-cina/81553/79943

Talence 1:

Articolo (in francese) Scambio Comenius Liceo Internazionale - Liceo "Victor Louis" di Talence

Talence 2: